
I quarantacinque racconti che compongono questa raccolta rappresentano l’intera opera narrativa di Grace Paley: un corpus a prima vista esiguo ma di enorme rilevanza, che la consegna alla storia della letteratura come una maestra della short story americana del Novecento, ammirata da intere generazioni di scrittori, da Philip Roth e Donald Barthelme a George Saunders e Ali Smith.
Ciò che li rende inconfondibili è la loro voce, una voce vivacissima, ora colloquiale ora poetica, ora spiritosa ora malinconica. È un mondo umile, poco comodo e poco ordinato quello in cui Grace Paley ha vissuto, e che racconta: una New York working class – dal Bronx al Lower East Side – fatta di famiglie chiassose, bisticci, pettegolezzi, storie di sesso e divorzi, un miscuglio di razze e culture che coesistono non sempre pacificamente, di generazioni che stentano a capirsi. Nelle frasi brevi e ricchissime si legge l’amore di un’artista per l’intero genere umano, in tutta la sua imperfetta molteplicità.
Grace Paley. Tutti ti racconti. Edizioni Sur, € 24,00