
Julie Sutton è un’aspirante pianista trentanovenne. A un particolare punto della sua vita, volge lo sguardo al passato e libera i suoi ricordi. Tra rivelazioni e menzogne, riflette sul suo rapporto con la madre, con la musica e con i sentimenti, mentre sullo sfondo la storia americana dagli anni Trenta agli anni Settanta segue il suo corso.
Julie ripercorre con grave lucidità la propria esistenza in tutta la sua estensione materiale e interiore. Vivace, a tratti lancinante, il racconto della sua vita fuoriesce trasparente dalla memoria, stanando dettagli di eccezionale nitidezza e profondità, nella forma di un resoconto finale, di un’ultima, estrema confessione. E il tono muta seguendo i ricordi: tagliente, quando la memoria restituisce episodi del rapporto con la madre; dolce e malinconico quando, in risposta ai suoi numerosi ‘inciampi’, riemerge il senso di un amore limpido, diverso dagli altri, la cui fine ha segnato incontrovertibilmente e prematuramente la sua esistenza.
Lo sguardo femminile, e allo stesso tempo universale, che Don Robertson assume con sorprendente semplicità, e la straordinaria capacità della sua scrittura di far riflettere, sorridere e piangere, fanno di Julie un gioiello letterario che si inserisce perfettamente nel progetto di questo grande scrittore americano.
Don Robertson, “Julie”, Nutrimenti, € 17,00